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ARCIVESCOVADO

Piazza d’Angennes 5 (rione Elvo) (secc. XII-XVI)
L’edificio, risalente al sec. XII, fu restaurato verso la metà del ‘400 e alla fine del sec. XVIII arricchito da un grande salone, con splendide opere della scuola vercellese. Recentemente nella facciata sono venute alla luce finestre a crociera cinquecentesche e varie polifore. Molto ancora resta da riscoprire, con particolare riguardo al chiostro interno. La Sala del Trono sistemata nel 1605 dal vescovo Ferrero con i ritratti di tutti i vescovi alle pareti dipinti da Niccolò Venturini. A destra si entra nella Sala della Croce con volta affrescata e antiche vedute di edifici vercellesi (sec. XVI), segue l’Appartamento Savoia costituita da 3 camere contenenti pregevoli dipinti dei secc. XVII- XVIII. Dalla Sala del Trono si sale alla Cappella anch’essa contenente alcuni dipinti dei secc. XVI-XVII. E’ stato allestito nel 2000 il Museo del Tesoro del Duomo che occupa alcune sale lungo i lati dei due cortili interni. Custodisce il calco del Crocefisso del Duomo, il celeberrimo Vercelli Book e numerosi reliquari di oreficeria dei secc. VII-X- XI- XIV-XV- XVI, una collezione di ostensori e di calici dei sec. XII e XV. Dall’atrio si accede all’Archivio ed alla Biblioteca Capitolare che ospitano un patrimonio notevolissimo di pergamene e codici risalenti dal sec. VII ai secc. XII e XIII.