Via Ferraris 6 (rione Monrosa)(secc. XI V-X V, con affreschi)
L’inizio della. costruzione della chiesa primitiva risale al 1266. La pianta è gotica basilicale con la parte verso via G. Ferraris che poggia su colonne rotonde, quella absidale verso via Verdi poggia su pilastri quadrati e cruciformi. Le navate sono tre e quella centrale è più larga e presenta una campata in più con volte a crociera costolonate. Nell’abside sono rimasti lacerti di affreschi. Fin da epoca antica il consortile degli Avogadro fu solito tenere le riunioni nelle sacrestie. Nel sec. XV fu ampliata. Nel 1855 fu adibita a mercato del vino. Nel 1869 il Comune acquistò la chiesa per sistemarvi il mercato alimentare. Parte degli affreschi ora si conservano presso il Museo Borgogna. E’ da segnalare una serie di cappelle affrescate sull’antica via detta “barbacana”. Dal 2000 il mercato alimentare è stato chiuso e sono iniziati graduali lavori di restauro interno con una campagna di recupero, in tutte le pareti, di affreschi di grande valore pittorico e la costruzione di una’“arca” nella navata centrale per manifestazioni espositive temporanee. Dal 2000 il mercato alimentare è stato chiuso e sono iniziati graduali lavori di restauro interno con una campagna di recupero, in tutte le pareti, di affreschi di grande valore pittorico. Nella navata è stata costruita un’“arca” adibita a mostre temporanee.